Contributo alla struttura conoscitiva della ricerca quadro
Immettere le informazioni prodotte nella ricerca RESTART inerenti alle Strategie e alle Azioni di rigenerazione dei siti archeologici delle aree interne della Toscana sulla piattaforma della ricerca quadro.
WP3 Actualization (Classe di Patrimonio: Aree archeologiche; Contesto: Toscana)
Il WP3 è finalizzato alla elaborazione delle Linee guida per la rigenerazione dei siti archeologici delle aree interne della Toscana (D 3.3- Final Report).
Il WP3, in corso, è strutturato nei seguenti tasks:
Le Linee Guida sono uno strumento di indirizzo alimentato dal quadro conoscitivo emerso nella fase di analisi e da quattro world cafè (RESTART CAFÉ), uno per ciascun sito restarter.
Il RESTART CAFÉ è un gioco collaborativo che unisce la convivialità del bar alla partecipazione di comunità; è volto a definire una sintesi condivisa basata sulle tre tematiche principali del gioco: immaginazione, partecipazione e soluzioni. L’iniziativa, oltre ad acquisire utili informazioni per l’elaborazione delle Linee Guida, aspira a consolidare il rapporto delle comunità locali con i siti archeologici oggetto di studio e con il gruppo di lavoro RESTART.
Le Linee Guida rappresentano la summa di 4 Sezioni, ciascuna delle quali è incentrata sulla rigenerazione di un sito RESTARTER, più una Sezione introduttiva:
D3.1.0 Introduzione
D3.1.1 Linee Guida Area archeologico di Bruscoli-Poggio Rocca
D3.1.2 Linee Guida Lago degli Idoli
D3.1.3 Linee Guida Insediamento rupestre di Vitozza
D3.1.4 Linee Guida Castellum Aquarum
La Sezione introduttiva descrive gli obiettivi e la metodologia adottata, indica gli interlocutori a cui le LG si rivolgono e riporta il layout di scheda utilizzata per la compilazione delle LG.
Ciascuna delle altre Sezioni fornisce, in rapporto ad un sito RESTARTER, indicazioni relative sia al patrimonio tangibile che di quello intangibile, considerati quali aspetti sinergici per la costruzione di un Sistema culturale integrato.
Le Linee Guida saranno dedicate sia al Tangible Cultural Heritage sia all’Intangible Cultural Heritage e sono strutturate in 4 Parti: (1) Il sito archeologico nel suo contesto; (2) Area tematica; (3) Strategie di intervento, e (4) Azioni.
Ogni Area tematica (parte 2.) affronta un aspetto particolare dei siti archeologici delle aree interne con riferimento a quattro punti di vista chiave (1) Conoscenza; (2) Salvaguardia; (3) Valorizzazione; (4) Gestione.
Per ciascuna delle Aree Tematiche sono richiamati, in forma narrativa, gli esiti dell’Analisi SWOT-CAME e, successivamente, sono individuate delle Strategie di Intervento (Parte 3.).
Per ogni Area problema saranno individuate delle Strategie di Intervento. Queste sono di diversa tipologia:
Ogni Strategia di intervento è attuata mediante una o più Azioni (Parte 4.) riferita al breve, medio o lungo termine.
Con le Azioni, le Linee Guida passano da un livello teorico e generale a un livello operativo, attraverso la descrizione di misure concrete di conservazione rigenerazione e riuso dei siti archeologici nei più diversi formati e per i più svariati usi culturali. Nei diversi contesti, le Azioni esprimono opzioni concrete relative alle risorse disponibili (o prevedibili); propongono strumenti, suggerimenti, attività, metodi di intervento. Si richiameranno, quando necessario le iniziative positive (Buone Pratiche) riportate nel D1.2.
Verranno specialmente approfondite le sinergie tra patrimonio culturale tangibile e intangibile, in linea con lo sviluppo di infrastrutture phigital e di esperienze culturali che per l’utente siano accessibili, inclusive e immersive.
Il report ha l’obiettivo di filtrare criticamente quanto acquisito nel corso della Ricerca RESTART e, più in particolare, nel T3.1, in termini di metodi e strumenti, al fine di fornire linee di indirizzo generalizzabili, replicabili in altri contesti del nostro Paese per la valorizzazione dei siti archeologici nelle aree interne italiane.
Ultimo aggiornamento
24.04.2025